da: "La Provincia Pavese" ROMAGNESE 01/08/2023
Questa mattina presso la Chiesa ai Morti di San Lorenzo di Romagnese si è tenuta la tradizionale festa del Gruppo Alpini Monte Penice, che racchiude le rappresentanze Alpini dei comuni di Romagnese e Zavattarello.“Un ringraziamento sentito al generale Vittorio Biondi, al presidente della sezione di Pavia Giovanni Varesi e al vice Nicola Dellafiore, ai celebranti Dom Cesare Marenzi e Padre Piero Zambarbieri, ai numerosi gruppi alpini presenti e tutte le associazioni locali e non che hanno preso parte alla cerimonia. Ha detto il sindaco Manuel Achille -Un grazie poi alla nostra Pro Loco che ha organizzato il rancio subito dopo la funzione “.
Cari amici,
la Sezione Alpini Pavia, fondata il 31 marzo 1922 ha compiuto 100 anni. Nel corso dell’anno appena trascorso sono state fatte, a livello di gruppo o di sezione, molte manifestazioni tendenti a ricordare questo importante traguardo. Ora ci apprestiamo a celebrare tutti insieme la nostra festa di compleanno il 18 e 19 marzo 2023.
Ricordando che il 29 marzo 1848 incominciava la Prima Guerra di Indipendenza, primo passo verso l’Unità d’Italia, abbiamo pensato di unire il nostro Centenario al 175° anniversario della consegna del Tricolore ai Reggimenti Sabaudi che si apprestavano a marciare verso Milano in soccorso dei rivoltosi milanesi contro l’esercito austro – ungarico, partendo proprio da Pavia e precisamente superando il confine tra il Regno di Sardegna ed il Lombardo – Veneto, nella località Gravellone di San Martino Siccomario.
Noi della Sezione Alpini Pavia, consci del dovere della memoria della storia patria e dei doveri civici, intendiamo ricordare l’importante avvenimento abbinandolo a questo nostro anniversario.
Il programma delle manifestazioni che verranno svolte congiuntamente con i rappresentanti delle AA.CC.AA. presenti nel territorio, è riportato sulla locandina allegata. Tutte le Autorità della Provincia e tutti gli amici delle AA.CC.AA. si uniranno a noi in questa celebrazione e noi dobbiamo dimostrare che nonostante i cento anni passati siamo ancora degni dell’affetto e della stima che la gente nutre per la nostra Associazione.
Come tante volte è stato ripetuto, la riuscita di una manifestazione dipende oltre che dallo svolgimento dei vari atti, anche e soprattutto dalla partecipazione degli alpini e del pubblico in genere. Perciò invito Capigruppo e Consiglieri sezionali a fare una serrata opera di comunicazione e persuasione nei confronti degli alpini in modo che, oltre al gagliardetto sia presente una folta delegazione di ogni gruppo.
Al termine della manifestazione del 19 Marzo è previsto il pranzo del centenario tutti insieme presso il ristorante Green Park, Borgarello di Pavia. Per le prenotazioni è necessario rivolgersi ai propri capigruppo sezionali o alla segreteria del comitato organizzatore del Centenario a: pavia@ana.it
Vi aspetto numerosi alle ore 16.00 in località Gravellone di San Martino Siccomario e poi alla Chiesa del Carmine di Pavia, sabato 18 marzo e alle 09.30 di domenica 19 marzo in Piazzale Ghinaglia a Pavia ove ci inquadreremo e sfileremo lungo la via principale della città seguendo l’itinerario previsto.
In attesa di incontrarvi numerosi, porgo cordiali saluti alpini.
Gianni VARESI
Festa del gruppo Alpini Alta Valle Staffora 70° di fondazione
Al Museo Nazione A.N.A. Doss Trento
Il discorso introduttivo del Generale Vittorio Biondi alla commemorazione al Teatro Carbonetti di Broni:
Tre splendide giornate hanno accolto nel cuore delle dolomiti, patrimonio Unesco dell'umanità gli Alpini e aggregati della Sezione di Pavia per il tradizionale pellegrinaggio al Rifugio A.N.A del Contrin 2022 giunto alla sua trentanovesima edizione. Hanno accompagnato il vessillo sezionale i gruppi di: Torre del Mangano, Tre comuni, Brallo, Broni, Voghera.
CONCERTO GRAZIE UMBERTO SABATO 22 MAGGIO TEATRO PADRI BARNABITI DI VOGHERA
a cura di Piero Arzano
Nell' ambito delle manifestazioni per il centenario del Gruppo A.N.A. di Pavia, Sabato 14 maggio si è tenuto presso il Teatro dei Padri Barnabiti di Voghera il Concerto per la città di Voghera dal titolo "GRAZIE UMBERTO".
A fare gli onori di casa il capogruppo di Voghera Marco Di Pietro, seguito dal Presidente della sezione A.N.A. di Pavia Gianni Varesi e dall’assessore alla cultura del Comune di Voghera dott. Carlo Fugini (anche lui Alpino)
Nel ruolo di presentatore, il bravo e professionale Carlo Bernini che ha illustrato il programma di serata introducendo l’Alpino e violinista Umberto Marinoni che è stato per decenni un protagonista della vita culturale della città. A lungo corista del coro Timallo, lo ha diretto dal 1988 al 1998, passando poi dal 2001 al 2012 alla direzione dell’Orchestra Mandolinistica Vogherese.
Umberto Marinoni era una persona straordinaria, con doti di pacatezza, pazienza e disponibilità non comuni. Senza far mai pesare le sue doti di musicista, diplomato al conservatorio Verdi di Milano, ha sempre diretto il coro gratuitamente, per spirito di servizio e di collaborazione, esigendo dai coristi impegno e volontà ma anche offrendo tanto aiuto. Anche a capo dell’Orchestra Mandolinistica ha saputo distinguersi, mettendo a punto un nuovo repertorio con grande capacità e inventiva.
Hanno poi eseguito in ordine i loro concerti:
Audite Nova (diretto da Mario Giaccoboni) ha eseguito brani di musica rinascimentale;
la Mandolinistica (diretta da Giorgio Pertusi, con il baritono Marco Raimondi e il soprano Elisabeth Nosotti) ha proposto brani strumentali e cantati del suo repertorio napoletano;
Maria Teresa Patarelli, Organista del Duomo di Voghera, ha fatto una riflessione personale sull' uomo Umberto Marinoni.
Ha parlato poi la Figlia Chiara con toccanti e struggenti ricordi del padre.
La vedova, Sig.ra Amedea nel suo intervento ha ricordato l' Istituzione di una borsa di studio per ricordare UMBERTO.
Il coro MusicaInsieme (con la direttrice e soprano Sara Bonini e il pianista Danilo Coscia) ha messo in repertorio brani religiosi e popolari.
Infine l'ormai celeberrimo Coro Italo Timallo Sezione di Pavia (anch’esso diretto da Mario Giaccoboni) con brani della tradizione alpina, per chiudere il concerto con "Signore delle cime", vero e proprio inno delle Penne Nere e con la bella preghiera dell’alpino recitata dal Generale Biondi.
Tanta bella musica, tanta gente, una grande festa per ricordare.
Ecco le parole del capogruppo A.N.A. di Voghera Marco DiPietro:"Un grazie di cuore a tutti per l'organizzazione della serata. Non era per niente semplice ma anche questa volta è stato fatto un ottimo lavoro. Grazie ancora, evviva il gruppo,viva gli Alpini ! "
GRUPPO ALPINI PAVIA CERTOSA - GIUSSAGO SALA CONSILIARE
DAL 16 AL 25 APRILE 2022
16 febbraio 2022: realizzato da Marco Rossi
Pavia, 20 febbraio 2022: le immagini della Solenne Messa in Duomo a suffragio degli Alpini Pavesi Andati Avanti.
Foto di Marco Rossi e Angela Tiso
E' costituito un comitato per l'organizzazione delle attività per il centenario presieduto dal past president Carlo Gatti:
Le attività di massima previste alla data odierna (16 febbraio 2022) sono le seguenti:
Creazione di un Logo del centenario;
Pubblicazione di un volume sui cento anni della sezione;
Mostra fotografica itinerante;
Valorizzazione e cura dell'area verde attorno al monumento alla lavandaia di Pavia;
Spettacolo teatrale basato sul diario di Carla Ruffo;
Spettacolo teatrale “Non si lascia nessuno indietro”, scritto e diretto da Mimmo Sorrentino;
Realizzazione del Sentiero del centenario sul percorso da Montalto a Calvignano;
Comunicati stampa per ogni singola manfestazione.
Tutte le attività sezionali o di gruppo che si svolgeranno quest'anno rientreranno nelle celebrazioni per il centenario.
Un percorso lungo un anno, che ci porterà, il 15 ottobre 2022, a Napoli, a festeggiare il 150° anniversario di fondazione del Corpo degli Alpini. Una serie di iniziative culturali e sportive che, unite alle attività addestrative svolte dalle Truppe Alpine dell’Esercito, contribuiranno a costruire un ritratto di questa straordinaria specialità creata dal Regio Decreto firmato il 15 ottobre 1872 da Vittorio Emanuele II a Napoli. Centocinquant’anni hanno costruito una realtà operativa ed associativa unica al mondo, plasticamente simboleggiata dal logo scelto: una catena di montagne che si specchia nelle acque di un lago e che, al tempo stesso, disegna il profilo di una penna nera, con la scritta “Corpo degli Alpini”. Scelta non casuale, per simboleggiare l’identità valoriale e culturale che unisce alpini in armi e in congedo, saldamente protagonisti di quella che è la più importante associazione d’Arma al mondo.